FUTURVOCE alla Galleria dell'Arte moderna Ricci Oddi, Piacenza

07.10.2018

FUTURVOCE 

(una performance lezione parolibera futurista)

ANA SPASIC
SOPRANO
interpreta 11 tavole parolibere futuriste (1910-1931) di

Marinetti, Benedetta, Balla, Ginna futurista, 

Cangiullo, Masnata, Steiner, BOT, Illari

RELAZIONE STORICO-stilistica e PRESENTAZIONE a cura di 

SILVIA BONOMINI 


FUTURVOCE a Piacenza nel festival prommosso dalla regione Emilia -Romagna facente parte dell'iniziativa
CERCHINCITTA', laboratorio ideato e coordinato da Alberto Esse

Domenica 14 Ottobre

Luogo (InCONTRoDROMO): Cortile Galleria d'arte moderna Ricci Oddi

Titolo: "Arte contemporanea e Public Art "

Accadimenti :

Ore 10.30 Performance creativa FUTURVOCE evento lezione sulla parolibera futurista con Ana Spasic e Silvia Bonomini
Confronto dibattito con operatori artistici e culturali.


Spazio libero **

** L'accadimento "Spazio Libero" prevede l'intervento libero, previo accordo, all'interno dell'incontrodromo da parte di artisti di strada e performer.

Rispetto ai fruitori L'incontrodromo è contemporaneamente spazio teatrale e palcoscenico. Nell'incontrodromo a disposizione libri e il quotidiano libertà

Non sono previste nel corso della manifestazione CERCHINCITTA' di azioni mangerecce e beverecce.

DESCRIZIONE INIZIATIVA:

Il progetto "CERCHINCITTA'" programmato dal "Laboratorio di Alberto Esse" , in collaborazioni con Associazioni e diversi esponenti dell'arte e della cultura, per la manifestazione cittadina "Giovani Culture itineranti festival" nell'ambito dell'iniziativa regionale "Energie diffuse" parte dalla necessità:

che nella valorizzazione dei monumenti e dei luoghi della cultura di una città, occorra concentrarsi non solo su luoghi storici e monumentali conosciuti e riconosciuti ma anche di ricercare e valorizzare quegli spazi che pur essendo considerati "non luoghi" abbiano assunto una loro dignità significante per particolari avvenimenti sociali di cui sono stati o sono teatro.
di avere come focus principale delle manifestazioni proposte la forma artistica ed espressiva della street art o meglio della public art nella sua presenza/interazione con il territorio urbano.
Partendo da questi presupposti la sostanza del Progetto consiste nel portare negli 8 giorni della manifestazione la struttura/installazione INCONTRODROMI*, un cerchio di 30 poltroncine teatro di installazioni artistiche, performance, reading teatrali, laboratori, dibattiti, manifestazioni di arte di strada come segno significante in altrettanti luoghi della città Ogni luogo ed ogni giorno con una tematica legata alla collocazione che faccia da filo rosso a tutti gli accadimenti.

*L'installazione INCONTRODROMO del Laboratorio di Alberto Esse, consiste nell'inserire, in alcune particolari occasioni, con cura, in spazi cittadini, una "strutture primarie" realizzata unendo in un cerchio di dimensioni variabili un certo numero di poltroncine di plastica stampate.

In questi cerchi primari posti nella Piazza possono sedersi le persone per: Godersi in tranquillità la dimensione architettonica e spaziale del luogo. Chiacchierare. Leggere libri e giornali. Pensare. Assistere ad accadimenti. Discutere ecc.

Questo il programma dettagliato: